Gianni Coda (Pilota)
Gian Luigi Coda, per tutti Gianni, è un pilota, fa parte del direttivo della Scuderia, ma soprattutto, è uno fra i soci più operativi. Sempre “dietro le quinte” e sempre presente per tutto e per tutti gli associati del Team, Gianni Coda è uno dei pilastri fondamentali nelle gare organizzate dalla Porto Cervo Racing, e a lui, insieme agli altri soci dell’Ogliastra, come il fratello Marcello e Sergio Deiana, si deve la nascita del Rally d’Ogliastra, un bel progetto sportivo e una grande sfida vinta da tutto il gruppo della Scuderia.
Oltre all’evento, il Rally d’Ogliastra ha dato vita ad un nutrito numero di nuovi piloti e navigatori come Deiana, Locci, Ladu, Murgia, Mulas, Cerina, Lai, Piroddi, Cerina M., i fratelli Balzano, e ha fatto indossare nuovamente il casco a vecchie glorie come Silverio Lai e Giancarlo Dore.
Sempre nell’accogliente Ogliastra, per rafforzare il rapporto dei soci con la Scuderia che ha sede in Gallura, nel 2019 è stata allestita un’altra sede operativa (a Ilbono) e, negli anni passati, è sempre stata garantita la presenza degli stand del Team negli eventi e nelle fiere più prestigiose, ed inoltre, sono stati organizzati corsi di drifting, di guida sicura e corsi per ufficiali di gara, con la nascita di un gruppo caloroso, umile, sempre pronto e attento a tutte le esigenze. Ma l’evento a cui tiene in particolar modo e che gli suscita ancora tanta emozione è Ogliastra inForma Rally, una giornata di sport e solidarietà organizzata a Ilbono, dedicata alla Onlus che aiuta i ragazzi speciali, ragazzi a cui Coda tiene molto.
La passione di Coda per l’automobilismo è nata da giovane, quando con gli amici andava sulle prove speciali del Rally Costa Smeralda o sui percorsi delle gare di velocità in salita, e nel 2008, grazie all’amicizia con Mauro Atzei (presidente della Scuderia), questa grande passione è salita nell’abitacolo di una Peugeot 106 gruppo A (di Paolino Morghenti) per correre il Rally città di Olbia che, come ha ricordato Coda, era un Rally con delle prove speciali molto belle, lunghissime e, terminata la gara, talmente tanto era l’entusiasmo, che c’era la voglia di ripartire e correre di nuovo.
Coda ha corso anche il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, il Ronde Costa Smeralda, il Rally del Montalbo, il Rally Internazionale storico Costa Smeralda dove, su una Opel Kadett Gsi 16v, navigato da Sergio Deiana, ha conquistato il sesto posto assoluto, risultato che non ha potuto ripetere nell’edizione 2020 del “Costa storico” a causa del ritiro per problemi alla Bmw M3 E30, vettura che gli è rimasta nel cuore, così come la Kadett Gsi, macchine che, come ha detto, lo appassionano e lo riportano indietro nel tempo, così come i rally storici che predilige rispetto ai rally moderni, sia per le assistenze che per il contatto con le persone.
Per Gianni Coda la prima volta “sulla terra” è stata insieme a Mauro Atzei, all’edizione 2019 del Rally dei Nuraghi e del Vermentino dove, su una Mitsubishi Lancer Evo IX, hanno chiuso al diciassettesimo posto assoluto e al secondo di classe N4.
Nel 2018, Gianni Coda e Sergio Deiana hanno ricevuto un riconoscimento da parte del CONI provinciale per il grande lavoro svolto all’interno della Porto Cervo Racing per la promozione del Rally d’Ogliastra, una gara che gli piace particolarmente, per i percorsi, per lo scenario e per la partecipazione che c’è sempre stata da parte degli equipaggi e del pubblico. Un Rally, come altri eventi organizzato dalla Scuderia, che ha ricevuto il supporto da parte dei Comuni e degli sponsor, come, tra i tanti, Bovi’s Hotel, Tecnograf, Usai e Murgia, l’Antico Forno, Locci e tanti partner, anche minori, che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.
Tra i programmi 2021 l’organizzazione del “Rally Terra Sarda” è in cima per la cura di tutti i dettagli e per offrire agli equipaggi la grande professionalità della Porto Cervo Racing, organizzatrice della gara, scuderia che ha definito, con orgoglio, la sua seconda famiglia.
