Simona Pileri (Co-pilota)
La passione di Simona Pileri per il motorsport è nata per caso. Diversamente da altri, Simona non è nata con “pane e rally”, non era mai andata a vedere una gara perché nella vita ha pensato sempre al futuro, allo studio e a laurearsi. Nel 2016, grazie a degli amici, è andata a vedere il suo primo Rally Mondiale ed è rimasta affascinata da questo sport, dal profumo dei freni e della benzina, dall’adrenalina vera che si respirava. Simona è sempre stata amante degli sport e, sin da piccola, ha sempre seguito suo padre nel lavoro da meccanico. Essendo alle prime armi, ma soprattutto, “non esperta”, nel 2016 si è voluta mettere in gioco e, da sola, ha frequentato il corso per prima licenza. Sapeva che grazie a questo corso, avrebbe imparato almeno le basi di come si sta dentro le macchine da corsa. Da quel momento non vedeva l’ora di provare quelle sensazioni, di commettere degli errori, ma voleva provare e mettersi in gioco. Così, nel 2017, la co-pilota ha disputato il suo primo rally, il “Terra Sarda” con il pilota Gianni Deriu, rally (su asfalto) che ha definito uno dei più belli ed emozionanti. Simona aveva studiato, era concentrata, non voleva fare e far fare brutte figure al suo pilota ma, oltre tutte le aspettative, si sono divertiti da matti e ha imparato tantissimo. I ricordi più belli della gara d’esordio, dove sono arrivati tredicesimi assoluti e primi di classe con una Peugeot 106 gruppo A, sono l’adrenalina, l’ansia nel dettare le note, il divertimento in corsa, ma soprattutto l’arrivo, le scoppiava il cuore di gioia, era orgogliosa di se stessa. Sempre con Gianni Deriu, oltre al Rally Terra Sarda nel 2017, ha corso il Rally del Vermentino (terra) nel 2018 e 2019 e, sempre nello stesso anno il “Terra Sarda”, mentre con il pilota Fabrizio Pittorru ha partecipato all’edizione 2018 del Shardana Rally Day.
Per Simona Pileri l’abitacolo della macchina da corsa è: lavoro, concentrazione, ansia, orgoglio, competizione, feeling e passione. Preferisce l’asfalto perché ama la velocità, ma la terra la fa divertire da matti. Il suo sogno nel cassetto è sicuramente il Rally Mondiale con il suo pilota e compagno nella vita Gianni Deriu, una gara che, ha sottolineato, sarebbe faticosa ma pazzesca. Diventare socio della Porto Cervo Racing è stata per lei “una scelta obbligata”, non esisteva nient’altro che la Scuderia del suo centro (o della sua cittadina) e, dopo essere entrata a far parte del Team, ha capito la squadra magnifica della quale fa parte. Una squadra che definisce una grande famiglia, formata da persone che nutrono la stessa passione, che faticano per conquistare risultati, per far conoscere questo sport e far divertire i soci. La co-pilota Pileri ringrazia il suo pilota Gianni Deriu per averle fatto provare delle sensazioni bellissime dentro l’abitacolo della macchina da corsa, grazie alla sua smisurata bravura.