Nella foto (free copyright Pasqualino Chiodino): il vincitore assoluto Osian Pryce in gara

 

Il Rally Terra Sarda verso la sua edizione 2024:contenuti internazionali per vetture moderne e storiche

La manifestazione, organizzata da Porto Cervo Racing nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 ottobre, sarà valida per il TER Series, per il TER – Tour European Rally, TER Historic. e per la Coppa Rally di Zona 10.

 

 

Porto Cervo, Arzachena, 

3 luglio 2024

 

Saranno ancora linee marcate, quelle di un palcoscenico di livello internazionale, a caratterizzare l’edizione 2024 del Rally Terra Sarda, appuntamento valido come ultima prova del TER Series e TER Historic, come penultimo appuntamento del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 10. Dalle stanze di Porto Cervo Racing, struttura organizzatrice della manifestazione, si respira già grande fermento: sarà ancora la Gallura a prendersi la scena nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 ottobre, garantendo a praticanti ed appassionati una valida occasione per tornare a godere l’estate andando incontro alla sua ultima chiamata, abbinando i colori del mare alle sonorità del motorsport. Un concentrato di agonismo tra modernità e tradizione, elementi espressi dalla programmazione del TER Series, del TER-Tour European Rally e del TER – Historic, serie riconosciute dalla FIA che richiameranno sull’isola interpreti di respiro internazionale. Il Rally Terra Sarda sarà infatti appuntamento di chiusura della serie che – prima di sbarcare in Sardegna – ha puntato i riflettori sul Rally Sierra Morena, in Spagna e sul Rally Barbados, sulle strade dell’isola caraibica.

 

Sedici, i comuni coinvolti dall’evento: Arzachena, Tempio Pausania, Sant’Antonio di Gallura, Luogosanto, Aglientu saranno coinvolte dal passaggio di prove speciali e dalle cerimonie di partenza ed arrivo mentre Palau, Olbia, Trinità d’Agultu e Vignola, Calangianus, Santa Teresa Gallura, Luras, Bortigiadas, Santa Maria Coghinas, Badesi, Aggius, Viddalba abbracceranno la manifestazione garantendo agli appassionati un’offerta di elevato appeal, facendo leva su ospitalità, eccellenza ed eventi collaterali.

Porto Cervo, ad Arzachena, sarà ancora “cuore” dell’evento, con il Villaggio Rally Mirtò Sardegna – presente anche a Tempio Pausania – pronto a confermarsi catalizzatore di eccellenze internazionali attraverso una serie di iniziative a carattere culinario che coinvolgeranno i rappresentanti delle nazioni rappresentate in campo gara.

Previste importanti agevolazioni per i concorrenti provenienti dal palcoscenico nazionale, attesi all’ultima chiamata su fondo asfaltato prevista in Sardegna, valida occasione per accedere alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally.

20.000, le presenze che furono registrate nel corso della precedente edizione di gara, a conferma del grande appeal riscontrato dal format proposto da Porto Cervo Racing, valorizzato ulteriormente nella nuova edizione, la dodicesima per il confronto moderno e la quarta per quello storico. A vincere l’edizione 2023 del Rally Terra Sarda è stato il gallese Osian Pryce, su Hyundai i20 Rally2, seguito da Rudy Andriolo – in gara su Skoda Fabia Rally2 Evo – e dal tempiese Vittorio Musselli, all’esordio sulla Ford Fiesta WRC Plus. Gabriele Rossi, su Ford Sierra Cosworth, conquistò invece la vittoria nel Rally Terra Sarda Storico.

 

A vincere l’edizione 2023 del Rally Terra Sarda è stato il gallese Osian Pryce, su Hyundai i20 Rally2, seguito da Rudy Andriolo – in gara su Skoda Fabia Rally2 Evo – e dal tempiese Vittorio Musselli, all’esordio sulla Ford Fiesta WRC Plus. Gabriele Rossi, su Ford Sierra Cosworth, conquistò la vittoria nel Rally Terra Sarda Storico.